CASA DI LARA
«La Casa di Lara» vuole offrire una più ampia opportunità alla persona con disabilità di sperimentarsi nella quotidianità del vivere in autonomia.
Si tratta di un progetto rivolto a persone con disabilità tra i 16 e i 50 anni. Si svolgeranno attività di economia domestica (preparazione dei pasti, riordino della casa), attività esterne (uscite nel territorio, laboratorio di orticultura, etc), attività educative ed inclusive ed attività di soggiorni sollievo.
“Casa di Lara” è un appartamento di circa 80 mq, completamente ristrutturato e adiacente alla struttura sociale, nel quale vi sono 3 stanze adibite a camere da letto per poter ospitare fino a 4 utenti più due operatori
Per qualsiasi informazione rispetto ai vari progetti attivi, potete contattarci al numero 0422/1837039 o alla mail sociale@arep.it scrivendoci la vostra richiesta
INTERAGENDO
AREP è inserito all’interno del progetto InterAgendo, un progetto nato dalla necessità di implementare nel territorio l’offerta di attività e realtà volte allo sviluppo e miglioramento dell’autonomia. Si concretizza in una rete di lavoro fondata sulla co-progettazione tra enti e soggetti del territorio. I soggetti della Rete InterAgendo sono: Cooperativa Solidarietà, Cooperativa AILS, Cooperativa La Scintilla, Cooperativa La Casa di Michela, Cooperativa Il Sentiero e Cooperativa Castel Monte
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ORTICULTURA
Coltivare la salute psicofisica: nasce così l’idea dell’orto come luogo di cura non solo rivolta verso gli ortaggi ma anche alla salute della persona. Un piccolo appezzamento di terra adibita alla coltivazione, con vasche rialzate, resta in attività tutto l’anno, permettendo ai ragazzi di sperimentare le varie fasi dell’orticultura. Il percorso inizia con l’osservazione e la ricerca, in base alla stagionalità, di quali piante possono essere seminate e trapiantate in un secondo momento e delle modalità di cura e raccolta del prodotto finale. Il progetto mira ad aumentare ed acquisire nuove abilità di autonomia, lavorative e di consapevolezza alimentare.
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ARTI E MESTIERI
VERSO L’INCLUSIONE LAVORATIVA
Il progetto «Arti e Mestieri » nasce in collaborazione con la Confartigianato con la volontà di creare momenti di condivisione delle conoscenze ed abilità volti a promuovere competenze professionali tecnico-pratiche specifiche
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1375
La presente progettualità, che prende il nome proprio dal DGR 1375 del 16 settembre 2020, si pone come obiettivo quello di promuovere la sperimentazione di un modello progettuale per l’integrazione sociosanitaria e lo sviluppo di abilità e competenze per l’occupabilità di persone con disabilità in un contesto di relazioni e opportunità finalizzato all’inclusione sociale ed all’inserimento lavorativo. Il modello mira a valorizzare la dimensione occupazionale in una prospettiva di riabilitazione e crescita della persona per un suo inserimento lavorativo, anche se non in modo pieno ed esclusivo, in quanto dimensione caratterizzante il ruolo di ogni individuo adulto, e fattore determinate la realizzazione del più generale principio di “piena ed effettiva partecipazione e inclusione nella società”
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NESSUNO ESCLUSO
«Nessuno Escluso » si pone come obiettivo specifico quello di offrire ai ragazzi un ambiente ricco di opportunità favorevoli alla socializzazione e all’integrazione, sperimentando relazioni significative tra coetanei, attraverso laboratori di tipo manuale, occupazionale, sportivo e di stimolazione cognitiva.
E’ un progetto di dopo-scuola rivolto ai ragazzi che frequentano la scuola primaria di primo e secondo grado, con disabilità e non
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PROGETTO INFORMATICO
Grazie alla collaborazione con l’istituto Max Plank di Treviso è stato attivato il progetto di informatica per l’inclusione. L’attività informatica si presenta come l’approccio terapeutico più idoneo per favorire la comunicazione, potenziare le abilità cognitive (attenzione, memoria, rapporti causa-effetto), stimolare la curiosità e l’interesse in un contesto di gruppo.
Tra le varie attività previste troviamo: addestramento all’uso del computer ; apprendimento di nozioni fondamentali relative all’attività di ufficio (videoscrittura, fogli di calcolo, etc.); apprendimento di tecniche di grafica; utilizzo dei social network
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PERCORSI PER L’AUTONOMIA E L’INCLUSIONE SOCIALE
Le barriere architettoniche impediscono la mobilità e la fruibilità degli spazi a persone con ridotte o assenti capacità motorie, complicandone l’orientamento. L’eliminazione delle barriere è un obiettivo di primaria importanza, sia nel contesto urbano che in quello abitativo e lavorativo.
Per questo motivo AREP sta lavorando con il territorio di Villorba per la creazione di percorsi facilitati e privi di barriere pensati ad hoc per garantire la mobilità e gli spostamenti di bambini, anziani e di persone con ridotta capacità motoria e sensoriale in autonomia e sicurezza
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